lunedì 9 settembre 2013

Voci di un accordo fra Doosan e Ansaldo

Cessione Ansaldo Energia a Doosan
La notizia non confermata della cessione al gruppo coreano Doosan di Ansaldo Energia ha fatto guadagnare al titolo in Borsa il 4% in più e c'è stato un incremento anche negli scambi, passati da 4,474 milioni a 16 milioni giornalieri.
Tuttavia ci sono alcuni temi in fase di definizione: l'impegno a tutelare l'occupazione, che a quanto pare la Doosan intende mantenere, gli obblighi contrattuali sugli investimenti e infine l'ok del Governo Letta, che deve approvare il passaggio delle consegne.

Ansaldo Energia, il titolo vola in Borsa


L'ipotesi di un'accordo ha scatenato la reazione positiva dei mercati, tanto che a causa dell'eccesso di rialzo il titolo è stato sospeso; la tecnologia di cui dispone Ansaldo Energia ha attirato l'interesse del gruppo coreano, il quale darebbe forti benefici alla controllata di Piazza Monte Grappa sui mercati emergenti.



La bozza di accordo prevede che una quota resti a Finmeccanica o a un altro socio nazionale, il 20% o 30% inizialmente, che potrebbe ridursi successivamente del 10%; grazie alla quota di minoranza sarà possibile vigilare sull'adempimento degli obblighi da parte della Doosan.

Nel frattempo l'ad di Finmeccanica, Alessandro Pansa, è atteso a Genova per un incontro con i coreani, ma è ancora presto per saperne di più.
Riguardo le future cessioni si parla anche di Ansaldo St, Ansaldo Breda e Drs Technolofies, azienda statunitense rilevata da Finmeccanica.
Fonte: Finmeccanica cede Ansaldo Energia ai coreani, ma una quota resta in Italia